Progetto SOS Cuore - Defibrillatore Semiautomatico Esterno
L'arresto cardiaco rappresenta, nei paesi industrializzati, una delle piu' importanti cause di morte.
La variabilità con la quale viene riportata tale incidenza dipend dalle diverse casistiche e dalla modalità di raccolta dei dati e tuttavia in Italia si contano circa 50.000 casi di arresto cardiaco all'anno.
Si tratta quindi di un fenomeno quantitativamente rilevante che si manifesta prevalentemente al di fuori delle strutture sanitarie.
Il 50% degli arresti cardiaci e quindi delle morti improvvise si verifica a domicilio, il 33% sul posto di lavoro, il 12% sulla strada ed il 5% durante le attività ricreative.
In tali patologie è fondamentale agire con la massima tempestività in quanto dop 4-6 minuti dall'arresto iniziano i danni cerebrali che diventano irreversibili dopo soli 10 minuti.
Appare non realistico pensare ad un intervento del 118 nei prim 4 minuti dll'insorgere dell'emergenza per cui occorre progettare un altro tipo di approccio al problema in attesa dell'arrivo dei soccorsi tradizionali.
I dati sulla sopravvivenza dei soggetti colpiti variano in funzione della rapidità dei soccorsi e della attivazione della catena della sopravvivenza porta ad ottenere buoni risultati.
Ciò significa avviare iniziative promozionali ed educazionali destinate a raggiungere il maggior numero possibile di persone.
Si tratta di concepire una serie di azioni ad ampio raggio, che vanno dall'intervento nelle scuole a quello sui mass media, dal coinvolgimento degli enti pubblici e delle attività economiche e commerciali e che vedono come punto centrale l'organizzazione di corsi di addestramento all'impiego del defibrillatore e di rinimazione avanzata.